Siete mai stati a un pranzo natalizio nel quale non è stata servita una porzione di anelletti al forno? Oppure, avete mai visto una famiglia in spiaggia, a ora di pranzo, aprire dei contenitori che non contenevano anelletti a forno? La vostra risposta a queste domande è sì? Allora di certo non eravate a Palermo!
La bellezza degli anelletti al forno, oltre che il loro gusto sublime e inimitabile, è proprio questa. Sono infatti il piatto perfetto in ogni stagione, dall’inverno all’estate. E sono anche i protagonisti indiscussi del pranzo di Natale o a Ferragosto.
L’origine degli anelleti al forno
A Palermo però, quasi nessuno parla di anelletti al forno, ma di “pasta ‘u furnu”, o “pasta col forno”. Tutti infatti sanno che i protagonisti sono gli anelletti, e non serve specificarlo. Questo tipo di pasta a forma di cerchio, richiama i gioielli delle donne arabe. Ed è infatti dal periodo della dominazione araba in Sicilia che questa ricetta è presente in tutti i pranzi tradizionali che si rispettino.
La prima pasta “bucata” risale dunque al periodo medievale. La pasta di grano duro, in Sicilia, è infatti figlia degli antichi mulini delle zone di Termini Imerese e Trabia. In queste zone, agli inizi del ‘900, le fabbriche di pasta erano in continua crescita. La nascita della pasta a lunga conservazione risale ai Musulmani in Sicilia. Questi, già dal 1154, utilizzavano per i loro viaggi il timballo, più comodo da trasportare. Gli anelletti al forno hanno, dunque, una storia antica e bellissima. La loro ricetta, così semplice, ne sancisce le peculiarità.
Anelletti al forno: la ricetta
Ingredienti (per 12/14 persone)
- 1 kg di anelletti
- 2 melanzane
- 1 l di salsa di pomodoro
- 500 gr di prosciutto cotto a fette
- 300 gr di mozzarella
- 100 gr di tuma
- 250 gr di caciocavallo grattugiato (o grana padano7parmigiano)
Il ragù
- 1 kg di tritato di manzo
- 2 spicchi d’aglio
- 1 pezzetto di sedano
- 2 carote
- 250 gr di pisellini
- 2 cipolle bianche
- 700 gr di passata di pomodoro
- ½ bicchiere di vino
- Sale, pepe, una o due foglie d’alloro, cannella, chiodi di garofano q.b.
- Olio EVO
La besciamella
- ½ litro di latte
- 2 cucchiai di farina
- Una noce di burro
- Sale, pepe e noce moscata
- 3 cucchiai colmi di Parmigiano grattugiato