Dall’antipasto al contorno, le cozze ispirano la preparazione di numerosissimi piatti da accompagnare ad un buon vino bianco. Il periodo estivo, che va da fine maggio a settembre, è sicuramente la stagione giusta per assaporare questi molluschi che evocano il sapore del mare. È importante, infatti, seguire la stagionalità di un alimento per assicurarsi sapori freschi e prodotti controllati.
Dal sapore inconfondibile, le cozze garantiscono un successo a tavola: dalla pasta al secondo o servite come contorno, sono ideali per una serata tra amici, una cena più formale o un pranzo estivo mentre ci si gode la propria vacanza. Dal piatto più classico a quello più fantasioso, le cozze sono un ingrediente che conquista il palato anche dei palati che non amano molto il pesce.
Come pulire le cozze?
Questo tipo di mollusco deve essere necessariamente chiuso e vivo quando viene messo in cottura (per questo quelle che non si aprono vanno scartate). Prima di procedere alla cottura però, è importante operare una attenta pulizia: basta lasciarle in acqua fredda una decina di minuti e poi grattare e pulire con cura la superficie del guscio; è, inoltre, meglio eliminare la barbetta, il “bisso”, che fuoriesce dal guscio. Come spesso accade con il pesce, in generale è meglio non consumare le cozze crude per ridurre il rischio di tossinfezioni di origine alimentare.
Idee di ricette
L’impepata di cozze è sicuramente uno dei piatti più conosciuti quando si parla di questo ingrediente. Ricetta di origine napoletana molto semplice: dopo aver pulito i molluschi, si procede alla preparazione senza l’aggiunta di null’altro; una volta finita la cottura, andrà filtrata l’acqua e versata sulle cozze impiattati poi insieme ad un’abbondante grattata di pepe nero e prezzemolo.
Quando si parla di cozze come non pensare al risotto alla marinara, alle cozze gratinate o ripiene. Se andiamo alla ricerca di ricette più creative e saporite possiamo servire in tavola una gustosa carbonara di mare che unisce il sapore del pesce a quello del formaggio (con l’aggiunta quindi di pecorino oppure di ricotta o la tiella di patate riso e cozze per i palati più delicati.